Beneficenza 2015: progetto "adotta una valigia"

[Xav]

Grazie a tutti noi, è stato possibile aiutare il progetto "Adotta una valigia" che l'associazione "Marisa, un sorriso per tutti" ha seguito.

Il 31 ottobre, con a seguito più di 30 valigie piene di qualunque tipo di aiuto possibile (medicinali, vestiti, scarpe, materiale scolastico, semi per ortaggi, etc), un mio carissimo amico e altri quattro volontari, sono partiti alla volta della Repubblica Democratica del Congo per portare in un orfanotrofio vicino a Kinshasa che ospita 111 bambini compresi tra 1 e 16 anni, tutto quello che sono riusciti a raccogliere.
Tutto il materiale è arrivato a destinazione.

Noi abbiamo contribuito riempiendo tre valigie con abiti sia nuovi che usati e medicinali.
Abbiamo contribuito con un importo totale pari a 605,00 Euro di cui 300,00 sono serviti per la spedizione delle valigie e 305,00 per l'acquisto dei beni che ci hanno segnalato essere "urgenti".

Un applauso a tutti quanti noi, per questa ennesima opera.
CCMotorday. Fatti, non solo parole!

[carnosa giovanni]

Queste iniziative sono ciò che vi fanno grandi!

[antonello64]

Complimenti

[Xav]

Queste iniziative sono ciò che vi fanno grandi!

Giovanni, queste sono le cose che CI fanno grandi, perché prima di essere la sezione Roma, siamo il CCMotorday!

[tommy52]

bellissimo.....siamo grandi

[buio59]

Grandissimi come sempre, complimenti a tutti.

[yoda]

Siete delle splendide persone! Grandi!

[lorenzo]

Complimenti.

[peppe]

Grandi....sempre più orgoglioso di essere in questo splendido gruppo di amici,semplicemente fantastico.

[Xav]

Ieri il mio amico che è andato in missione mi ha fatto vedere video e foto dei bimbi nell'orfanotrofio di Kinshasa nella Repubblica Democratica del Congo. I bimbi, dai più grandi ai più piccoli, sono tutti e 116 una meraviglia.
Il mio amico non ha potuto darmi nessuna foto o filmato perchè molti di loro sono in attesa che si sblocchino le adozioni e mettere in giro materiale che li riguarda potrebbe comportare, se scoperti, che si allunghino ancora di più le pratiche.

Vi racconto solo la storia di una cucciola che ora ha due anni e mezzo, Alisha si chiama (il nome Europeo, quello Africano è impronunciabile): è stata trovata appena nata accanto al corpo della madre morta di parto, su una strada deserta. L'hanno presa e l'hanno portata all'orfanotrofio ma ci sono arrivati dopo una settimana di cammino. Lungo la strada la nutrivano con acqua presa delle pozzanghere e poco altro, non avevano nulla. Non le hanno mai cambiato lo straccio che la copriva (non avrebbero avuto con cosa sostituirlo), è arrivata piagata dalle sue stesse feci, pesava tipo un chilo e mezzo ed era più morta che viva.
La dovete vedere ora: bella, allegra, felice e tutte le mattine, con uno splendido atteggiamento smorfiosetto, va a farsi lavare e vestire e poi va a prendersi le coccole degli adulti. Questa si chiama voglia di vivere...

Tra i video che mi hanno mostrato c'era quello della distribuzione delle caramelle, una cosa che loro non hanno mai visto. Si vedono che senza spingere o fare confusione, si mettono in fila dal più piccolo al più grande, come gli hanno insegnato, e a mani giunte si vanno a prendere il "regalo" e molti di loro, anche quelli piccoli di 3-4 anni, senza che nessuno li obblighi o li consigli, prima di mangiare la caramella si siedono e dicono una preghiera di ringraziamento.

Sono ancora più fiera di tutti noi...